TEMATICHE PRIORITARIE D’INTERVENTO:
1. Formazione continua per la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla salvaguardia psico-fisica del lavoratore nel rispetto delle sue mansioni e dell’incarico contrattuale assunto. La tematica tiene conto, in particolare, di tutte quelle realtà che per loro natura sono più esposte ai fattori di rischio e pertanto necessitano di determinate procedure di sicurezza anche ad impatto ambientale (ESCLUSA LA SICUREZZA OBBLIGATORIA);
2. Formazione continua per l’adeguamento delle competenze professionali del lavoratore in generale e con particolare attenzione al tema di innovazione ed impiego di tecnologie moderne, all’introduzione di tecniche e pratiche dell’organizzazione e della produttività tali da consentire un giusto equilibrio tra performance ed investimenti;
3. Formazione continua per l’allineamento delle competenze aziendali in tema di internazionalizzazione, con particolare attenzione ad una visione europeistica del mercato del lavoro e degli ambienti produttivi tali da garantire un’effettiva capacità di posizionamento nei più ampi contesti internazionali.
All’interno delle aree tematiche e degli interventi di cui sopra, il Piano Formativo dovrà prevedere Progetti formativi, per un valore economico minimo del 70% del Contributo del Fondo, indirizzati a contenuti quali:
– Internazionalizzazione (non comprende i corsi di lingua straniera);
– digitalizzazione d’impresa (non comprende i corsi di informatica standard come utilizzo pacchetto office);
– innovazione/miglioramento di processi e tecnologie aziendali anche in riferimento alla green economy e all’economia circolare;
– riorganizzazione aziendale e aggiornamento delle competenze in riferimento all’utilizzo del lavoro agile nella fase post emergenza.
Sono ammissibili le seguenti TIPOLOGIE DI PIANO:
a) Aziendale / Interaziendale: Tipologia di Piano che risponde ai fabbisogni formativi di una o più imprese.
b) Settoriale: tipologia di Piano che risponde ai bisogni formativi di imprese non facenti parte di uno stesso
Gruppo, ma appartenenti allo stesso settore produttivo. Rientra in questa categoria anche un Piano rivolto a più Settori (Piano Intersettoriale) e i Piani cosiddetti “di Filiera”, nei quali risulta predominante la componente settoriale.
c) Territoriale: tipologia di Piano che risponde ai bisogni di imprese, anche di settori produttivi diversi, che operano nell’ambito di uno stesso territorio. All’interno del territorio le Aziende Beneficiarie dell’intervento formativo possono appartenere ad un distretto industriale (Piano Territoriale Distrettuale) o ad una stessa filiera produttiva (Piano Territoriale di Filiera).
SOGGETTI PROPONENTI:
Possono proporre i Piani Formativi le aziende aderenti a FonARCom per mezzo di una delle seguenti tipologie di soggetti:
1. Le Aziende in forma singola, per attività da proporsi esclusivamente a vantaggio dei propri dipendenti, aderenti a FonARCom alla data di presentazione della proposta alle Parti Sociali per la condivisione (fa fede la banca dati della piattaforma FARC, aggiornata con i flussi INPS);
2. Gli Enti di Formazione Accreditati, ambito Formazione Continua per attività finanziate con risorse pubbliche, presso le Regioni territorialmente competenti1, ed iscritti all’Albo Referenti FonARCom alla data di presentazione della proposta formativa al Fondo;
3. Istituzioni universitarie (università) autorizzate dal Ministero ed iscritte all’Albo Referenti FonARCom alla data di presentazione della proposta formativa alla data di presentazione della proposta formativa al Fondo;
4. Istituti Tecnici Superiori (ITS) autorizzati dal Ministero dell’Istruzione ed iscritti all’Albo Referenti FonARCom alla data di presentazione della proposta formativa al Fondo;
5. ATS tra Enti di Formazione Accreditati, ambito Formazione Continua per attività finanziate con risorse pubbliche, presso le Regioni territorialmente competenti, ATS tra Università, ATS tra Istituti Tecnici Superiori o miste Enti di Formazione Accreditate, Università e/o ITS alla data di presentazione della proposta formativa al Fondo. Il requisito di adesione all’Albo Referenti FonARCom dovrà essere soddisfatto almeno dal soggetto rappresentante dell’ATS.
SOGGETTI BENEFICIARI: aziende aderenti a FonARCom sin dal momento del loro inserimento nel Piano. La singola azienda individuata per codice fiscale potrà essere beneficiaria di un solo Piano Formativo presentato a valere sul presente Avviso (anche se inserita nella successiva fase attuativa). Non sono ammesse a beneficio le Aziende aderenti allo strumento Conto Formazione di FonARCom (aziendale/aggregato chiuso/di rete) e/o aderenti ad altro Sistema di Imprese autorizzato da FonARCom.
RISORSE ALLOCATE: 4.000.000,00 euro.
MASSIMALI: Il Contributo del Fondo per azienda, intesa come codice fiscale, sia per Piani Formativi aziendali che interaziendali/territoriali/settoriali, sia in sede di approvazione che in sede di rendiconto non potrà superare i valori indicati di seguito:
– microimpresa: 6.000 euro
– piccola impresa: 10000 euro
– media impresa: 15.000 euro
– grande impresa: 20.000 euro
I Destinatari dei piani formativi sono i lavoratori / lavoratrici dipendenti per i quali i datori di lavoro sono tenuti a versare il contributo di cui all’Art.
25 della Legge n. 845/1978, così come previsto dall’Art. 118 della Legge 388/2000, modificato dall’Art.10 Legge 148/2011. Sono inclusi:
– lavoratori a tempo determinato con ricorrenza stagionale, anche nel periodo in cui non prestano servizio in azienda;
– apprendisti;
– lavoratori in CIG;
Sono esclusi:
– lavoratori con contratto Co.co.co, dirigenti, amministratori e titolari di aziende beneficiarie; collaboratori con partita IVA;
– stagisti,tirocinantiecollaboratorioccasionali.
Ogni singolo progetto prevede una durata da 4 h a 80 h. Possono essere previste attività d’aula, individuale e/o di gruppo, training on the job e formazione a distanza sincrona, anche tenuto conto delle misure adottate in conseguenza dell’emergenza Covid-19, con lezioni da un minimo di 2 ad un massimo di 8 ore al giorno.
SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI FORMATIVI:
Il finanziamento del Piano Formativo è subordinato alla preventiva condivisione dello stesso da parte delle Parti Sociali costituenti il Fondo. I piani formativi si possono presentare dalle ore 9:00 del 13/09/2021. Le scadenze sono:
invio telematico dei PF alle Parti Sociali per la condivisione: entro il 31/05/2022 – ore 16.00
invio telematico al Fondo dei PF condivisi positivamente dalle Parti Sociali: entro il 30/06/2022 – ore 16.00
TEMPISTICA DI EROGAZIONE: 12 mesi, dalla data di approvazione del progetto.
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